La Casa dei soldi, la Casa delle prove, la Casa della morte…. Non solo i neofiti della materia ma anche moltissimi  astrologi si limitano a considerare il significato esteriore, estrinseco delle Case.

L’Astrologia umanista, centrata sulla persona, invita invece ad approfondire l’essenza delle Case stesse, il loro significato intrinseco,  interpretando Segni e Pianeti contenuti  come indicatori della via più autentica a nostra disposizione per lo  SVILUPPO DELLE NOSTRE POTENZIALITA’ AL FINE DI REALIZZARE IL NOSTRO PROGETTO ESISTENZIALE.

Ogni Casa è associata ad un PROCESSO che ciascuno di noi deve portare a termine (significato intrinseco della Casa) ma i modi con cui affrontarlo, funzionali al processo stesso,  sono molteplici e li ritroviamo nell’elenco infinito di associazioni correlate alle singole case (significato estrinseco).

Secondo l’approccio convenzionale,  i Pianeti nelle Case vengono spesso  visti come simboli premonitori di eventi che ci capiteranno a prescindere e che ci vedono inermi spettatori. Questa modalità non tiene conto del fatto che noi vediamo solo la realtà che ci aspettiamo di vedere. La nostra PREDISPOSIZIONE INNATA a percepire la realtà ci condiziona in maniera obbligata a sperimentare la vita – e dunque astrologicamente parlando, le esperienze associate ad ogni Casa – in una determinata maniera.

Nell’Astrologia basata sulla persona ciò che diventa determinante nella lettura di un tema, al fine di una corretta comprensione  delle Case, è rendere coscienti le aspettative archetipiche che agiscono nell’individuo, poichè per poter includere alternative alla propria visione del mondo è  prima di tutto necessario riconoscerla.

La manifestazione esteriore è solo un sintomo di qualcosa che va compreso.  Ad esempio, l’esperienza connaturata alla terza Casa, ovvero entrare in relazione con l’ambiente e cominciarne l’esplorazione, può essere inficiata dalla presenza di Saturno che minaccia quell’esperienza perché foriero di timore, eccessiva cautela e così via. La persona interessata dovrebbe interrogarsi sulle cause di questo timore e affrontarlo fino a comprenderne le cause e individuare modalità per superarlo. Contemporaneamente dovrebbe imparare a riconoscere che proprio le difficoltà rappresentate da Saturno gli sono necessarie per realizzare il proprio disegno.

Ciascuna delle dodici Case rappresenta un diverso settore di esperienza. Il loro significato, “in generale” riflette quello dei dodici Segni e dei rispettivi Pianeti dominanti (Casa 1 = Ariete = Marte) ma la loro comprensione profonda  non è possibile se ci si dimentica che esse sono FASI DI UN PROCESSO DI SVILUPPO  e che, in quanto tali, non possono essere considerate ognuna a sé stante.

NELLE PRIME SEI CASE – CASE PERSONALI – DIVENIAMO CONSAPEVOLI DI NOI STESSI

CASA I – Il viaggio ha inizio: L’IO ENTRA IN SCENA – la nascita e la definizione del nostro approccio di base all’esistenza.

L’Ascendente segna la cuspide della Casa I. La qualità, le caratteristiche  che noi attribuiamo alla vita, sono quelle del Segno all’Ascendente e dei pianeti vicini.  La Casa I ha significato di principio e  rappresenta l’ambito delle esperienze che riguardano l’identità personale e la consapevolezza di sé. Ciò che troviamo in Casa I va innanzitutto riconosciuto e poi sviluppato. Segni e pianeti  in questa Casa ci offrono indicazioni preziose per scoprire e comprendere la nostra peculiare identità,  le componenti più profonde della nostra personalità. Denotano inoltre, insieme all’Ascendente, il nostro rapporto con l’archetipo dell’inizio, ovvero l’attitudine con cui tendiamo a cominciare le cose e ad affrontare nuove fasi o esperienze della nostra vita. Tradizionalmente associata alla personalità e all’aspetto del corpo fisico.

CASA 2 – Seconda tappa: L’IO FA LA SCOPERTA DI ESSERE UN INDIVIDUO SEPARATO – la scoperta che il nostro corpo è a sé stante e non siamo tutt’uno con nostra madre.

La Casa 2 si riferisce al campo di esperienza del possedere in senso lato. Tradizionalmente Segni e Pianeti in questa Casa denotano  il nostro rapporto  con il denaro, la proprietà e il mondo materiale più in generale. Ad un altro livello la seconda Casa indica anche ciò che ambiremmo possedere in quanto rappresenta per noi il raggiungimento di un senso di sicurezza individuale –  che prima ci veniva data dal percepire nostra madre come un’estensione di noi stessi – e non è detto che si tratti di cose materiali. Segni e Pianeti in questa posizione forniscono inoltre  indicazioni sul tipo di risorse, capacità e talenti innati che, sviluppati, ci permettono di  raggiungere un maggiore senso di autostima e dunque di valore personale. Tradizionalmente associata ai beni, al denaro, ai possedimenti, alle finanze, alla sicurezza materiale.

CASA 3 – Terza tappa: L’IO, DISTINTO, COMINCIA AD ENTRARE IN RELAZIONE CON L’AMBIENTE – sviluppiamo la capacità di gattonare e poi camminare, e la facoltà del linguaggio.

La Casa 3 si riferisce ai campi di esperienza relativi  al senso soggettivo di sé e al nostro circostante. E’ associata a fratelli e sorelle, zii,  gruppo dei pari e  vicini poiché sono coloro che incontriamo per primi. Pianeti e Segni in questa Casa svelano la nostra attitudine verso il conoscere, il nostro modo di pensare, il nostro stile mentale e come comunichiamo agli altri i nostri pensieri. Riguarda tutte le forme di comunicazione parlata e scritta. Inoltre, le posizioni di questa Casa ci parlano anche della nostra facoltà di muoverci e  di  cosa e come tendiamo SOGGETTIVAMENTE  ad assimilare dal nostro contesto, dunque come ci rapportiamo ad esso. Tradizionalmente associata alla comunicazione e ai mezzi di comunicazione, ai fratelli, ai consanguinei, ai piccoli viaggi, agli studi inferiori.

CASA IV – Quarta tappa: L’IO SVILUPPA IL SENSO DI SE’ E METTE LE BASI DELLA PROPRIA IDENTITA’.

La Casa IV si riferisce ai quei settori dell’esperienza legati all’avere fondamenta e al senso di appartenenza. Inizia col Fondo Cielo (Imum Coeli). Pianeti e Segni in questa Casa rivelano ciò che siamo nel profondo di noi stessi, ciò CHE TROVIAMO QUANDO CI RICOLLEGHIAMO AL NOSTRO VERO IO. Ci parlano delle nostre origini,   ci rivelano come abbiamo percepito l’ambiente familiare e ci forniscono indizi sui  condizionamenti  infantili. Forniscono inoltre preziosi indizi sulla seconda metà della vita. Denotano anche il modo in cui  istintivamente tendiamo a chiudere le questioni che ci riguardano. Tradizionalmente associata al focolare domestico, alla famiglia, alle radici, all’anima.

CASA 5 – Quinta tappa:  DOPO AVER SCOPERTA LA PROPRIA IDENTITA’, L’IO VUOLE SENTIRSI SPECIALE ED UNICO, ED ESSERE RICONOSCIUTO COME TALE.

La Casa 5 ha una simbologia molto vasta che nell’insieme riconduce a tutti quei campi di esperienza legati alla personale  capacità creativa e alla necessità di esprime sé stessi e il proprio potere. Pianeti e Segni in questa Casa ci indicano cosa ci piace fare, cosa ci fa divertire  e ci fa sentire bene, che tipo di persona suscita la nostra passione,  e ci aiutano a comprendere quali siano i possibili sbocchi della nostra creatività. Riflettono anche ciò che i figli (nostra creazione) rappresentano per noi e dunque cosa proiettiamo su di loro e come siamo come genitori. Tradizionalmente associata al divertimento, agli hobby, allo sport, ai flirt, all’erotismo, ai figli.

CASA 6 – Sesta tappa: L’IO PRENDE CONSAPEVOLEZZA DI NON ESSERE ONNIPOTENTE,  SI AUTOREGOLA E AUTODEFINISCE.

La Casa 6 si riferisce ad esperienze di crisi, che hanno lo scopo di farci riconoscere sia i nostri limiti che il valore  della nostra vera natura. Pianeti e Segni in questa Casa ci indicano il nostro modo di relazionarci al lavoro e ci suggeriscono ciò che sappiamo svolgere nella maniera più consona. Ci indicano anche  la nostra attitudine ad affrontare la vita ordinaria e le questioni quotidiane. Inoltre ci forniscono indizi sul nostro modo di rapportarci alla salute e al corpo,  e su eventuali  somatizzazioni. Tradizionalmente associata al lavoro, alla salute, agli animali domestici, ai doveri, alla responsabilità della vita, alla gerarchia, alla burocrazia.

NELLE ULTIME SEI CASE TENDIAMO A UNIRCI AGLI ALTRI E A RIUNIRCI AL TUTTO

LA CASA VII – Settima tappa: L’IO DIVENTA CONSAPEVOLE  DEGLI ALTRI.

La VII Casa inizia con il  Discendente. Riguarda il campo di esperienze legate alla relazione con l’altro e ai rapporti personali. Pianeti e Segni in questa Casa ci indicano le nostre qualità di cui siamo inconsapevoli  e  che desideriamo integrare  per divenire completi. Per questo ci indicano il tipo di persona da cui siamo attratti e cosa ci aspettiamo di trovare in una relazione. Ci indicano anche come imparare a relazionarci con gli altri. Tradizionalmente associata al matrimonio, ai nemici dichiarati, al partner, alla legge, alle società di lavoro, ai nipoti da parte di sorelle e fratelli.

CASA 8 – Ottava tappa:  L’IO CERCA DI ARMONIZZARSI CON L’ALTRO.

La Casa 8 si riferisce al campo di esperienze relativo all’uso che sappiamo fare delle energie, delle risorse che nascono in una relazione.

Pianeti e Segni nella Casa dei “valori altrui” indicano come ci muoviamo dal punto di vista finanziario negli affari e nel matrimonio ma fondamentalmente ci mostrano  come ci equilibriamo con gli altri. L’ottava Casa è chiamata anche Casa della morte, del sesso, della rigenerazione, dell’occulto. E’ nelle relazioni che noi cresciamo e ci trasformiamo, ed è nelle relazioni intense che scendiamo, volenti o nolenti, nelle profondità di noi stessi. L’ottava Casa è il luogo dove incontriamo, attraverso le relazioni, i grandi temi esistenziali. Implica sofferenza e dolore, inevitabili nella vita. L’ottava Casa ci parla dunque delle grandi questioni, della nostra attitudine per la sfera che riguarda l’occulto o comunque tutto ciò che è celato sotto la superficie delle cose; ci  fornisce informazioni sul lato “oscuro” della nostra natura che va riconosciuto per poter essere integrato e trasformato; rivela molto della nostra attitudine sessuale. Tradizionalmente associata ai valori altrui, alle eredità, alle finanze del coniuge, al sesso, alla morte, alla trasformazione e rigenerazione, alla sicurezza emotiva.

CASA 9 – Nona tappa: L’IO CERCA IL SENSO, IL SIGNIFICATO DELL’ESISTENZA.

La Casa 9 indica quel settore di esperienze che ci mettono in contatto con il “lontano”. Pianeti e Segni in questa Casa ci indicano la nostra attitudine ad affrontare tematiche religiose e filosofiche, ci forniscono indizi sul campo di studi superiori, ma gettano luce  anche sul modo in cui  guardiamo al futuro e al nostro avvenire. Evidenziano inoltre  il nostro rapporto con la collettività in generale e gli archetipi che incontriamo nei nostri viaggi, anche interiori. Tradizionalmente associata alla filosofia, alla religione, ai lunghi  viaggi, ai parenti acquisiti, all’istruzione superiore.

CASA X – Decima tappa: L’IO PORTA IL SUO CONTRIBUTO AL MONDO.

Inizia con il Medio Cielo (Medium Coeli). La Casa X si riferisce al campo di esperienze legate al modo a noi più consono per raggiungere la nostra posizione nella società. Pianeti e Segni in questa Casa rivelano come appariamo in pubblico, come gli altri ci vedono e come vogliamo essere visti. Forniscono informazioni sulla natura del contributo che possiamo portare alla società in cui viviamo. Inoltre rivelano il nostro modo di rapportarci al lavoro, alla carriera e con le figure autoritarie e che grado di indipendenza siamo portati a raggiungere. Tradizionalmente associata alla carriera, al successo, all’ambizione, all’indipendenza, al potere.

CASA 11 – Undicesima tappa: L’IO TENTA DI TRASCENDERE SE STESSO IDENTIFICANDOSI CON QUALCOSA DI PIU’ GRANDE.

La Casa 11 si riferisce al campo di esperienze utili ad allargare la nostra dimensione personale a favore di una coscienza sociale. Segni e pianeti in questa Casa rappresentano le possibilità a nostra disposizione per contribuire al progresso della collettività. Ci indicano i  gruppi che ci attirano, come ci comportiamo all’interno delle organizzazioni e delle situazioni allargate, il tipo di amici che desideriamo. Ci parlano anche della  nostra attitudine a progettare e a  realizzare i nostri desideri. Tradizionalmente associata agli amici, ai gruppi, alle speranze, ai desideri, ai progetti, alle alleanze.

CASA XII – Ultima tappa: L’IO SPERIMENTA DI FAR PARTE DI QUALCOSA DI PIU’ GRANDE DI SE’ E VUOLE RICONGIUNGERSI COL TUTTO.

La Casa XII è la più difficile da vivere. Il tema di questa Casa è desiderare il senso di unità, sentire il bisogno di sperimentare l’appartenenza a qualcosa di più grande di noi  e contemporaneamente desiderare di conservare l’ego, tentando dunque di resistere al richiamo dell’interezza. I pianeti in XII possono riguardare esperienze prenatali. Viene definita da alcuni astrologi la Casa del Karma. Non occorre essere sostenitori della reincarnazione per comprendere questa Casa. L’influenza  di cause, eventi e situazioni che non possiamo ricordare, e di cui quindi non abbiamo responsabilità diretta,  viene riconosciuta anche dalla psicologia. Le posizioni di questa Casa vanno guardate con particolare attenzione. Tradizionalmente associata ai nemici nascosti, agli ospedali, alle carceri, a ciò che è nascosto.