John Bowlby, eminente psicologo e psicoanalista britannico, è considerato il padre della Teoria dell’attaccamento.  Attraverso studi sperimentali egli dimostrò come lo sviluppo armonioso della personalità di un individuo dipenda principalmente da un adeguato attaccamento alla figura materna (o ad  un suo sostituto). L’attaccamento si  struttura infatti  nei primi mesi di vita e intorno ad un’unica figura.

Con il termine  attaccamento si definisce sostanzialmente l’innata tendenza del bambino  a cercare protezione, vicinanza e contatto fisico con una persona di riferimento.

Dobbiamo a Bowlby il pensiero secondo il quale il modello di attaccamento,  che si sviluppa durante l’infanzia,  diviene successivamente un aspetto della personalità dell’individuo e un modello relazionale per i futuri rapporti in età adulta.

Di base possiamo distinguere quattro stili di attaccamento, che si traducono in  quattro modi di rappresentarsi e di  vivere  il legame di amore. In base a questi modelli  interni  ci costruiamo infatti  delle aspettative su come l’altro si comporterà con noi  e di come noi ci ritroveremo a comportarci. Questi modelli interni guideranno, anche se non in maniera cosciente,  i nostri comportamenti nella scelta delle relazioni anche in futuro, poiché noi cerchiamo,  inconsciamente ma attivamente,  situazioni e relazioni che corrispondano alle nostre aspettative e che si adattino alle nostre opinioni su noi stessi e sugli altri.

E’ attraverso la lettura della LUNA che dal Tema Natale possiamo vedere il modello di attaccamento sviluppato da un individuo. 

Nelle righe a seguire i termini madre, figura di riferimento, figura primaria sono utilizzati in maniera intercambiabile.

• Attaccamento sicuro: la figura di riferimento sa sintonizzarsi sul bambino, riconosce i suoi bisogni e interviene per soddisfarli, incoraggia, sostiene. E’ presente senza essere invadente. Il bambino acquisisce un senso interno di sicurezza, costruisce un modello interno di relazione basato sulla convinzione di essere degno d’amore e di potersi fidare degli altri.

Nel Tema Natale la Luna non è lesa  da aspetti difficili e probabilmente la casa seconda è  ben sostenuta. Probabili aspetti  armonici  Luna-Giove o Luna-Venere.

• Attaccamento insicuro ambivalente: la madre è intermittente nelle cure, incostante e le risposte fornite non sono sempre in linea con le richieste del bambino. Il bambino non può  sviluppare un  senso interno di una base sicura e costruisce un’immagine di sé  incoerente che a volte si sente degno di amore e altre invece indegno. Non si fida degli altri dai quali  non sa cosa aspettarsi.

Nel Tema Natale rapporti dinamici Luna-Marte (madre imprevedibile, spesso arrabbiata, irrazionale); Luna-Mercurio ( incoerenza nei messaggi trasmessi o incapacità di decifrare i  messaggi del bambino); Luna-Urano (madre che trasmette senso di lontananza, assenza, precarietà); rapporti dinamici Luna-Plutone (madre intensa ma di cui il bambino avverte la manipolazione e la distruttività che percepisce come un pericolo per la propria integrità); rapporti dinamici Luna-Nettuno (madre fragile e invischiamenti tra bisogni propri e quelli del bambino).

• Attaccamento insicuro evitante: la figura di riferimento non riesce a gestire la fragilità del bambino. Spinge per la sua indipendenza modellata però sulla negazione dei bisogni. Il bambino sviluppa un senso di sé come poco amabile e impara che non si può contare sull’altro quando si hanno dei  bisogni o ci si sente in difficoltà, impara a dissimulare e reprimere i suoi bisogni emotivi mascherandosi dietro una falsa indipendenza e autonomia.

Nel Tema Natale rapporti dinamici Luna-Saturno.

• Attaccamento Disorganizzato. Merita un discorso a sé perché riferisce a  madri che hanno avuto infanzie difficili, segnate da trascuratezza, eventi luttuosi traumatici e maltrattamenti.

Tutto questo ovviamente per chi pratica astrologia umanistica non significa che esista un destino ineluttabile nella creazione dei legami affettivi. La conoscenza dei meccanismi che portano a determinate scelte possono aiutare a recuperare un differente modo di amare e di essere amati.