Gli approcci interpretativi al Tema Natale sono indubbiamente molteplici poiché un Tema può sicuramente essere studiato a partire da diversi punti di vista (naturalmente l’interpretazione gratis fatta on line da un algoritmo non la consideriamo neppure).
Quanto segue è dunque frutto del MIO APPROCCIO, della mia filosofia astrologica (conseguenti al tipo di astrologia che ho scelto di studiare e abbracciare) e della mia esperienza di Astrologa.
Ho riscontrato (ma penso che questo sia riconosciuto unanimamente), che quando una TEMATICA E’ CENTRALE o comunque molto importante nella vita di una persona, la troviamo riproposta nel Tema Natale più e più volte.
Se ad esempio la tematica portante di un soggetto è quella di una lotta interiore tra un desiderio di autonomia (affermazione di sé) ed un bisogno di sicurezza affettiva (bisogno di relazione) potremmo trovare un’opposizione tra le case I e VII ma insieme troveremmo probabilmente un Sole quadrato alla Luna e/o una quadratura tra Luna e Marte e magari, ulteriori configurazioni il cui significato è analogo a quelle appena citate.
Ciò che è davvero importante nella vita di una persona, in un Tema Natale è, a mio avviso, SEMPRE EVIDENTE e non necessita di essere “scovato”. Penso inoltre che attenersi alla SEMPLICITA’ DEL TEMA, sia la strada più pulita e corretta: osservare, leggere, ciò che c’è e ciò che non c’è.
Per questo motivo io non considero, PER SCELTA, molti dei fattori astrologici secondari o minori.
Secondo il mio approccio astrologico, gli ingredienti di base dell’astrologia, quelli FONDAMENTALI sono sufficienti a mettere in evidenza la situazione interna dell’individuo, i suoi bisogni, le sue spinte motivazionali.
Ad una lettura esperta il tema fondamentale della vita di una persona, una volta che ci si è “SINTONIZZATI” sulla Carta appare con una forte evidenza.
“Sintonizzarsi” sulla Carta significa per me coglierne l’interezza, l’unita e la specificità attraverso l’INTUIZIONE (l’interpretazione non può essere un fatto meccanico, né tantomeno una procedura scientifica!). L’unicità del Tema è l’unicità dell’individuo ed è il tentativo di descrivere questa unicità che significa OSSERVARE UN TEMA DA UN PUNTO DI VISTA PSICOLOGICO.
Ma, il “campo” soggettivo della persona non è mai direttamente accessibile. Noi, guardando il Tema, possiamo inferirlo, tentiamo di trovare i PROBABILI processi psicologici che agiscono in quella vita ma è solo ascoltando il consultante, che racconta esperienze, pensieri, emozioni; osservando comportamenti e discrepanze o coerenze tra ciò che viene narrato e ciò che la persona vive ,che possiamo avvicinarci a quale livello di conoscenza e coscienza agisce.
Nella mia esperienza ho comunque verificato che, ad un certo punto dello studio di un tema, sia esso più complesso o più semplice, arriva sempre il momento in cui mi si materializzano in testa una o due parole, o una frase, chiave. Ed è quella “chiave” a guidarmi quando poi mi trovo il consultante di fronte.
La lettura del Tema può essere solo il frutto di un processo a due, tra il consultante e l’astrologo.