Come ho già avuto modo di scrivere in un precedente articolo, ritengo con sufficiente convinzione che quando una TEMATICA E’ CENTRALE o comunque molto importante nella vita di una persona, la troviamo riproposta nel tema natale più e più volte, la vediamo “spiccare”.
Ciò che è davvero importante, rilevante nella vita di un soggetto, nel tema natale è SEMPRE EVIDENTE e non necessita di essere “scovato”. Per questo ritengo che sia molto più proficuo, rispetto ad altri approcci, attenersi alla semplicità del tema e al simbolismo evidente. Nella mia esperienza ho avuto modo di rilevare che i “dettagli” possono essere anche molto importanti, soprattutto se si vuole indagare qualcosa di specifico ma, singolarmente presi, non potranno rivelarci niente di fondamentale che non sia già contenuto dalle immagini archetipiche e dai simbolismi della carta presa nel suo insieme. Ad esempio, per quanto io stessa ritenga importante considerare la posizione e gli aspetti di Chirone, sono propensa a credere che solitamente, dalla loro interpretazione, otteniamo principalmente informazioni che ci aiutano a confermare quanto emerso da una lettura più generale.
Vi sono però elementi particolari, che, più che confermare l’evidenza, possono invece offrire spunti ed indicazioni supplementari.
I SEGNI INTERCETTATI
Un segno viene così definito quando è interamente contenuto all’interno di una casa. Se in un tema natale un segno è intercettato, sarà necessariamente intercettato anche il suo opposto. Se, ad esempio il Segno del Cancro è intercettato in 4° casa, il Segno del Capricorno sarà intercettato in 10°.
L’interpretazione del significato dell’intercettazione varia a seconda delle scuole astrologiche.
Una possibile lettura, è quella di vedere nel segno intercettato aspetti di noi, del nostro carattere, che non sono immediatamente a nostra disposizione e che richiederanno tempo e lavoro per essere riconosciuti. Parimenti le energie dei pianeti contenuti nella casa che contiene il segno intercettato, potrebbero non esprimersi immediatamente ma potrebbero avere bisogno di tempo per manifestarsi sia in relazione alle esperienze simboleggiate dalla casa interessata ma più in generale nella vita della persona.
I PIANETI ISOLATI
Posto che la definizione in sé non è delle più corrette dal punto di vista semantico, perché nessun pianeta in realtà e mai del tutto isolato, viene così definito un pianeta che, nel tema natale, non forma aspetti maggiori con altri pianeti o con punti sensibili della carta.
Il pianeta isolato ha normalmente difficoltà ad esprimersi o a collocarsi in maniera armonica nel resto del tema. Non dovendo “dialogare” con le altre energie tende ad esprimersi in maniera diretta, pura, senza mediazione e può dunque comportarsi in maniera imprevedibile, manifestare l’energia in maniera insolita. La cosa più difficile è prevedere come si comporterà durante i transiti che lo riguardano.
Un Marte isolato, ad esempio, potrebbe caratterizzare una persona fin troppo carica di energia o al contrario una persona completamente priva di forza e risolutezza.
I PIANETI SINGLETON
Il pianeta singleton, a differenza del pianeta isolato, può essere in relazione con altri pianeti o punti salienti della carta ma è unico nel suo genere: può essere l’unico pianeta del tema in un determinato elemento, di una certa modalità o in un certo emisfero. Quando si presenta sembra essere l’elemento trainante di tutto il tema perché la sua energia è amplificata al massimo e tutto ciò che è rappresentato dal segno in cui si trova e dalla casa che occupa viene ingigantito, quasi esagerato.
Ovviamente ognuno di questi argomenti, qui appena accennati, meriterebbero una trattazione a sé ma in questa sede lo scopo era solamente quello di invitare ad una riflessione sul peso da attribuire loro nell’interpretazione di un tema natale.
Le difficoltà di una persona, simboleggiate da determinate configurazioni, possono infatti alleggerirsi notevolmente nel momento stesso in cui la persona in questione, aiutata a vederle, ne prende consapevolezza.
