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GLI ASPETTI PLANETARI

Si chiamano aspetti planetari i rapporti, ovvero gli angoli, che i vari pianeti vengono a formare tra loro e tra Ascendente e Medio Cielo.  Si basano sulla divisione dei 360° del cerchio zodiacale per multipli di 30°.

Gli aspetti vengono suddivisi in:

scorrevoli o armonici: CONGIUNZIONE (dipendentemente dai pianeti coinvolti), SESTILE, TRIGONO – conducono bene e in maniera armoniosa le energie.

dinamici o dissonanti o disarmonici: QUADRATO, OPPOSIZIONE – tendono a scindere, bloccare, rendere conflittuali le energie.

Naturalmente ogni aspetto, armonico o disarmonico, deve essere sempre valutato considerando la natura dei pianeti coinvolti e dei segni che li ospitano.

Più gli aspetti sono esatti e più sono potenti.

Gli aspetti planetari  maggiori sono:

0° – CONGIUNZIONE: due pianeti si trovano nello stesso segno o in due segni contigui,  ad una distanza massima di 10° l’uno dall’altro (se vi sono più di due pianeti coinvolti in una congiunzione si parla di “stellium”). Nella congiunzione  le energie rappresentate dai pianeti coinvolti sono costrette a lavorare insieme, sono unite e tendono ad attivarsi contemporaneamente. Dal punto di vista energetico è l’aspetto più potente (soprattutto se riguarda uno dei pianeti personali o l’Ascendente). La facilità o la difficoltà della sua espressione dipende dalla natura dei pianeti interessati.

60° – SESTILE: due pianeti si trovano a 60° l’uno dall’altro. Indica scorrimento energetico ove la relazione tra le due funzioni interessate è favorita. Le energie coinvolte si trovano in una sintonia naturale.

90° QUADRATO: due pianeti si trovano a 90° l’uno dall’altro.  Rappresenta un “attrito” tra funzioni ed energie. Genera una sensazione interna di non riuscire a mettere pace tra due parti di sé provocando una costante irrequietezza.

120°  – TRIGONO: due pianeti si trovano a 120° l’uno dall’altro. Indica uno scorrimento energetico facile e armonioso. I pianeti si alleano naturalmente e senza sforzo.

180° – OPPOSIZIONE: due pianeti si trovano a 180° l’uno dall’altro. L’opposizione mette in evidenza parti della persona che hanno una grande difficoltà di integrazione in quanto indica un senso di conflittualità tra tendenze opposte polarizzate. Poichè quando due bisogni si oppongono,  uno viene vissuto coscientemente in prima persona e l’altro  viene proiettato, la tematica evidenziata dall’opposizione costituirà il tema costante delle relazioni interpersonali.

Aspetti planetari minori:

SEMISESTILE: due pianeti si trovano a 30° l’uno dall’altro.

QUINQUONCE: due pianeti si trovano a 150° l’uno dall’altro.

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