Ciao, come stai?

Io scrivo dalla zona alluvionata. O per meglio dire, da una zona che si trova in una sorta di limbo – nel suo significato metaforico –  all’interno della zona alluvionata. Qui l’acqua dei torrenti e fiumi esondati non è entrata nelle abitazioni e non ci sono stati danni alle persone.

Però, a poche centinaia di metri da casa nostra le strade sono tutte interrotte, perché letteralmente sprofondate o per via delle frane; non abbiamo l’acqua da giorni; la corrente tiene a momenti alterni e qui, se va via la corrente, non essendoci copertura della rete mobile, né il gasdotto, significa restare non solo senza luce ma senza riscaldamento, senza telefono fisso, senza rete internet, senza Whatsapp…. Fine delle comunicazioni, insomma.

Ieri, per ore, l’unico rumore è stato quello di un elicottero che ha fatto avanti e indietro per evacuare i 60 ospiti del centro di meditazione Vipassana qui accanto (a meno di un chilometro) e lo stesso elicottero ci ha rifornito di bottigliette d’acqua. Gli unici che riescono ad arrivare fin qui, per fotografare la situazione e segnalare le necessità al Comune o alle Autorità in genere, sono volontari con moto da enduro.

Abbiamo avuto qualche ora di tregua ma da questa notte ha ricominciato a piovere.

Che fare? 

Diceva Osho: “All’inizio di uno starnuto, nella paura, nell’ansia, sull’orlo di un baratro, nel pieno della lotta, nell’estrema curiosità, all’inizio della sensazione di fame, alla fine della sensazione di fame, sii ininterrottamente consapevole.”

Essere consapevoli. Stare. Accettare.

Ti starai chiedendo cosa c’entri  questo “tormentone” con una Newsletter che dovrebbe occuparsi di astrologia.

A mio modo di vedere c’entra perché è “anche”  da una visione umanistica dell’Astrologia che possiamo cercare di avvicinarci ad una maggiore comprensione della relazione tra microcosmo e macrocosmo e  cercare di riconoscere  una realtà che trascende, va oltre,  la nostra persona e la dimensione ordinaria dell’esistenza.

Leggo un po’ dappertutto commenti di vario genere su quanto sta accadendo. Pochi, pochissimi, dal mio punto di vista, meditati e costruttivi. Troppi invece, incattiviti, forse impauriti…

Certo è più facile identificare un nemico e addossare le responsabilità allo Stato, al Governo, alla mancata manutenzione, all’incuria, alle …. scie… chimiche…. Più difficile accettare che in tre giorni è caduta spontaneamente  dal cielo l’acqua che cade normalmente in sei mesi e che le frane sono avvenute in territori perfettamente manutenuti e fittamente boschivi.

Non posso sapere come la pensi tu, ma sono felice di avere condiviso con te queste mie riflessioni. Perché credo profondamente che farsi domande a volte sia  più importante che trovare risposte. Soprattutto quando queste sono funzionali a crearci alibi che ci sollevano dalla ricerca di una comprensione più profonda.

Comunque, dato che TUTTO PASSA, guardiamo anche oltre!

Non avendo pubblicato nuovi articoli, qui sotto ne troverai due già pubblicati in una newsletter precedente.

Di seguito trovi anche   un’anteprima di ciò che è in programmazione, tra cui la settimana residenziale che si terrà dal 12 al 19 AGOSTO. 

Mi auguro che tra le diverse iniziative tu possa trovare ciò che fa per te 😊

Per ulteriori informazioni contattami telefonicamente al +393407026576

oppure via mail all’indirizzo gabriella@astrologiadellavitaquotidiana.it

un caro saluto

Gabriella